mercoledì 17 ottobre 2007

Omaggio a un.... Astrofilosofo



IL FILOSOFO


E cosa sei mai tu che ti desidero
da rimanere sveglia tante notti
quanti i giorni che esistono
a piangere per causa tua?


E cosa sei mai tu che se ti perdessi,
nell'avanzare dei giorni
resterei ad ascoltare il vento
e a fissare la parete?


Conosco un uomo più bello
e altri venti ugualmente gentili.
E cosa sei mai tu da diventare
l'unico uomo del mio cuore?


Già, il fare delle donne è un fare sciocco
i saggi diranno certamente,
e cosa sono mai io, che dovrei amare
in modo giudizioso e conveniente?


Edna St. Vincent Millay


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