domenica 21 dicembre 2008

AUGURI DI UN SERENO NATALE PIENO DI DOLCEZZA E AMORE



A GESU' BAMBINO


La notte è scesa
e brilla la cometa
che ha segnato il cammino.
Sono davanti a Te, Santo Bambino!
Tu, Re dell’universo,
ci hai insegnato
che tutte le creature sono uguali,
che le distingue solo la bontà,
tesoro immenso,
dato al povero e al ricco.
Gesù, fa’ ch’io sia buono,
che in cuore non abbia che dolcezza.
Fa’ che il tuo dono
s’accresca in me ogni giorno
e intorno lo diffonda,
nel Tuo nome.


Umberto Saba

mercoledì 10 dicembre 2008

UNO DEI MIEI PREFERITI



I DRAGHI DI CHRYSOS


[parte prima cap 23 pag 120]...ORA
«Il Drago della Terra.»
Le si annodò la gola. Deglutì.
«Stai male?»
«Solo un giorno e già mi manca.»
Nigel le accarezzò il viso. La sua pelle era fredda.
«Eravamo così vicine. Tutti i giorni ci incontravamo, parlavamo. A volte penso che dovrei presentarmi a casa sua confidando nel suo buon cuore. Ma è solo un pensiero.»
«La quiete dopo la tempesta. Lara ora è in questa fase, sarà più razionale e potresti tentare di instaurare un dialogo.»
«Tu non l'hai vista ieri. Era così diversa. Per colpa mia. Nigel, quanto male le abbiamo fatto?»
«Non era certo nelle nostre intenzioni ma se mi metto nei suoi panni, allora capisco che non ci sono scuse.»
«Io l'ho fatto, poco fa.»
«Il gioco dei ruoli?»
«Ho provato a vedere le cose dal suo punto di vista e ho sofferto perché la verità è che io l'ho tradita. Ero la sua famiglia si fidava di me e le ho mentito.»
«La tua amicizia è sincera Amey. Non le hai mentito, le hai nascosto parte della verità e quella parte le è arrivata addosso con troppo impeto. Dalle il tempo di metabolizzare, Lara è una ragazza intelligente e buona.»
«E' crollata la fiducia.»
«Ed è nata la paura. Me l'hai detto tu: è solo spaventata.»
«Abbiamo sbagliato.»
«Allora rimedieremo.»
«Sta facendo la cosa giusta, lo sai, vero? Si sta concentrando sul libro.»
«Una decisione azzardata confidarsi con Arthur, è quasi uno sconosciuto anche per me. Ha rischiato ma sono convinto che sta giocando bene le sue carte. Spero solo che non gli abbia rivelato troppo.»
«L'avevi anche con Reiph.»
«Cosa?»
«Col sorriso soddisfatto sotto i baffi.»
«Io non ho i baffi.»
«Sai bene cosa intendo.»
«Quello che è ammirevole è che Lara non sta subendo la paura passivamente, ha deciso di combattere ed è una scelta coraggiosa, soprattutto dopo aver incontrato Reiph e aver visto di cosa è capace.» [...]


Debora Montanari ”I draghi di chrysos ” Collana "Narratori Europei di Science Fiction" ed. Perseo Libri (Bo) anno 2007


martedì 2 dicembre 2008

UNA PREGHIERA...PARTICOLARE


MAESTRO, SPEGNI LA CANDELA


Maestro, spegni la candela, sono giunti tempi difficili.
Conta piuttosto le stelle di notte, rimpiangi la gioventù.
Le tue parole indocili potrebbero spezzare il guinzaglio.


Pianta cipolle nel giardino, spacca legna, riordina il solaio.
E’ meglio che nessuno veda i tuoi occhi pieni di stupore.
Questo è il tuo mestiere: non devi tacer niente.


Ma se non puoi resistere e una notte prendi la penna,
maestro, sii ragionevole, lascia stare le profezie.
Cerca di annotare i nomi delle stelle.


I tempi sono difficili, non si perdona nulla a nessuno.
Solo i clown sanno come puoi cavartela:
piangono quando vorrebbero ridere e ridono quando il pianto
ne distrugge il viso.


Slavko Mihalić (1928/2007)



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